Giovedì 17 maggio dalle ore 18 alle ore 20 saremo presenti nell'ambito degli aperitivi del Now Festival (http://nowfestival.it/) presso il salone delle confcooperative di via Anzi, 8 a Como per parlare di MOBILITA' SOSTENIBILE, presentando il libro di Andrea Poggio di legambiente "Green Mobility (https://www.legambiente.it/contenuti/comunicati/green-mobility-verso-gli-stati-generali-della-mobilita-elettrica)
Sabato 19 maggio dalle ore 9:30 abbiamo organizzato presso il salone Bosisio (Cà d'Industria) in via Brambilla Como il convegno COMO CITTA' D'ACQUA dove parleremo della qualità delle acque del nostro lago
Cari soci, socie e simpatizzanti,
per la "Giornata del verde pulito" - promossa da Regione Lombardia e organizzata in collaborazione con l'Assessorato all'ambiente del Comune di Como - il nostro Circolo ha lavorato sul quartiere di Rebbio, mentre l'associazione Tavernola Attiva ha lavorato sul quartiere di Tavernola.
Da sottolineare positivamente il fatto che siano stati coinvolti i quartieri periferici e, non credo casualmente, due quartieri particolarmente attivi sul fronte della partecipazione e dell'attivazione dei cittadini.
A Rebbio i volontari hanno trovato una sorta di discarica a cielo aperto, dietro il parcheggio del cimitero. La stessa situazione è stata riscontrata anche durante gli interventi nello stesso punto che abbiamo fatto negli anni scorsi nell'ambito di puliamo il mondo. Abbiamo segnalato la situazione all'assessorato.
Ringrazio tutti i volontari che hanno contribuito alla buona riuscita dell'iniziativa e in modo particolare Michele Marciano che ha organizzato il tutto a nome del Circolo Legambiente.
Mi sento di dire un grazie speciale ai ragazzi ospiti della Parrocchia di Rebbio che hanno pulito con noi. Ieri alla conferenza stampa organizzata dal Comune ho sottolineato con grande piacere il coinvolgimento dei migranti nelle azioni di cittadinanza attiva che facciamo come Circolo. Un modo semplice e concreto per favorire dialogo e reciproca conoscenza tra cittadini e migranti che diventa ancor più significativo in un quartiere come Rebbio che si confronta quotidianamente con le sfide della multiculturalità.
Chiara Bedetti
Il 1 trimestre 2018 risulta uno dei migliori trimestri gennaio-marzo degli ultimi anni per la qualità dell’aria a Como; infatti
Questo è dovuto esclusivamente alla favorevoli condizioni meteo, con più ventilazione e pioggia non abbondante ma frequente. Infatti nessun provvedimento strutturale per diminuire le emissioni da traffico e riscaldamenti è stato messo in opera.
Resta il fatto che 24 giorni di superamento non sono pochi, tenendo conto che se ne dovrebbero avere non più di 35 nell’anno solare; e che se in mancanza di un valore limite giornaliero per il PM2,5 (che è il più pericoloso) dovessimo considerare il valore consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) di 25 ug/mc avremmo nel suddetto trimestre già 58 superamenti in 90 giorni !!!
A Como infatti si ha la triste caratteristica di un alto rapporto tra concentrazioni di PM2,5 e PM10 . Nel 2017 a Como è stato superato il valore medio annuo definito per legge per le PM 2,5 (25 ug/mc); considerato che tale valore nel 2020 sarà abbassato a 20 ug/mc, senza provvedimenti strutturali sarà superato sempre …Tutto ciò depone male per la salvaguardia della salute, vista la maggiore insidiosità delle polveri a diametro inferiore come le PM2,5 (diametro inferiore a 2,5 micrometri), in grado di raggiungere con il loro potenziale tossico ed infiammatorio le regioni più profonde dei nostri polmoni).
Legambiente ha presentato il dossier Mal'aria 2018. Lo potete trovare al seguente link:
https://www.legambiente.it/contenuti/dossier/malaria-2018
La nostra città risulta tra le 39 città italiane che hanno superato i limiti di legge, con 69 giorni di superamento di 50 ug/mc di polveri PM10 (massimo consentito per legge: 35gg/anno) e 52 giorni di superamento del limite per l'ozono (massimo consentito per legge: 25 gg/anno). Ma ancor più preoccupante è il valore di media annua di polveri PM 2,5 (le più pericolose), 27 ug/mc, che ha superato quanto previsto per legge dal 2015 ed è più del doppio di quanto consigliato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) di 10 ug/mc (http://www.who.int/mediacentre/factsheets/fs313/en/).
Chiederemo a breve un incontro con l'assessore all'ambiente & ecologia e mobilità & trasporti del Comune per portare le nostre proposte a livello locale; porteremo a livello regionale la proposta di organizzare in modo coordinato una giornata per l'aria e far partire la campagna "città diesel free".Chiediamo a tutti di fare la propria parte per ridurre le emissioni nocive alla salute: 19 gradi in casa sono sufficienti per stare bene, camminare fa bene alla salute e usare i mezzi pubblici è un dovere soprattutto nel periodo invernale. Grazie !