Cara/o socia/o, simpatizzante

 
questa sera alla trasmissione "Nessun dorma" su Espansione TV si parlerà di emergenza inquinamento.
Come circolo siamo stati invitati a partecipare nel pubblico. Pur rammaricandoci di non essere stati invitati come ospiti partecipanti al dibattito, ritenendo di buon grado di averne la dignità e le competenze, e soprattutto come segno di rispetto verso il tema sul quale siamo stati sempre portatori di posizioni concrete e proposte verso tutte le amministrazioni comunali, abbiamo deciso comunque di presenziare.
 
Saremo quindi presenti nel pubblico e porteremo la nostra voce e posizione nel dibattito che ci sarà.
 
Vi informiamo intanto che fino ai dati di ieri (ARPA lombardia) a Como ci sono stati 51 giorni di superamento dei limiti (a fronte di un max di 35/anno previsti dalla normativa) e una media annua di polveri sottili pari a 32 ug/m3 (PM10) e 25 ug/m3 (PM2,5).
Il valore di 25 ug/m3 di PM2,5 è pari al limite previsto dalla normativa, sarà molto probabilmente superato nei prossimi giorni; tenete presente che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) consiglia una media annua di 10 ug/m3; le polveri sottili di diametro inferiore a 2,5 micron (PM2,5) sono infatti le più pericolose per la salute.
 

 

 

 

 

Gent.ma/o socia/io/simpatizzante
 
la situazione dell'inquinamento atmosferico nella nostra città e nella nostra regione è allarmante.
In assenza di provvedimenti istituzionali seri e risolutivi, come ogni inverno ci impegniamo a sottolineare il problema e proporre qualche idea sia sul comportamento individuale che sulle azioni da intraprendere a livello istituzionale. 
 
Abbiamo consegnato al sindaco l'appello in allegato, scritto qualche giorno fa; da allora, purtroppo, i dati sono sempre più allarmanti (a ieri, 44 giorni/anno di superamento limite e livelli altissimi di polveri sottili PM2,5, le più pericolose, che sono ormai al limite annuale medio di 25 ug/m3; tenete presente che il limite consigliato dall'OMS Organizzazione Mondiale della Sanità è 10 ug/m3) e presenziato ieri sera all'inizio del Consiglio Comunale
 
 
 
 
 
Aggiungiamo alcuni suggerimenti che potete porre in atto subito e suggerire ai vostri vicini; spesso il passa parola e il comportamento collettivo è motore di decisioni istituzionali che a volte seguono e non anticipano gli eventi:
  • tenete bassa la temperatura in casa (19-20 gradi): non è il freddo che fa ammalare ma gli sbalzi repentini di temperatura e i contagi batterico/virali; il caldo in casa secca le prime vie aeree e le irrita, predisponendo alle infiammazioni e alle infezioni; non ha senso voler girare in casa in maglietta a maniche corte: siamo in inverno, possiamo mettere una maglia in più e contribuire a diminuire l'inquinamento salvaguardare la nostra salute
  • usate l'automobile il meno possibile, soprattutto negli spostamenti in città; i bus di Como non sono il massimo ma garantiscono  una buona copertura oraria e di territorio; la bicicletta è un mezzo di trasporto salutare per tutte le età
  • non usate camini a legna e prevedete la sostituzione di sistemi di riscaldamento inquinanti (gasolio, nafta, eccc.): oltre che previsto dalla normativa è un comportamento di rispetto civico di sé stessi e degli altri (e a tutela per voi da salate sanzioni; nella lettera al sindaco c'è un refuso di stampa, la citazione corretta è sotto i 300 m sul livello del mare) 
  • spegnete il motore dell'auto durante le soste e chiedete agli altri di farlo, compreso agli autisti dei bus e dei mezzi pesanti (ad esempio, in zona mercato ...)
  • chiedete ai negozianti il favore di chiudere le porte dei negozi: lo spreco assurdo di energia a fini commerciali aumenta l'inquinamento dell'aria che poi tutti respiriamo
  • usate mascherine se usate la bicicletta in mezzo al traffico, se transitate a piedi lungo vie trafficate e per i bambini; sarebbero necessarie le mascherine certificate per filtrare le polveri sottili (FFP1, 2 o 3): non costano tanto, sono usate per prevenzione sui posti di lavoro
  • non portate i bambini sui passeggini lungo vie trafficate e nelle ore di punta
  • areate le stanze possibilmente da finestre non aperte su vie trafficate, possibilmente la mattina e nelle ore di minor traffico
 
 

 

Carissime/i,

a Roma, pensando a Parigi; una grande e civile manifestazione; allegra e multietnica.

A Parigi sono incominciati gli incontri tra i Capi di Stato; finalmente si parla (e speriamo si decida), di "nuovo modello di sviluppo", un non rinviabile cambiamento rispetto all'attuale sfrenata rapina alle risorse della Terra e alle popolazioni più povere del mondo.

Ormai tutti i giornali e le televisioni parlano dei danni irreversibili all'umanità intera.

Gli immensi interessi economici e i profitti basati sull'accaparramento delle energie fossili, rendono evidenti le motivazioni delle guerre e delle tragedie di questi giorni.

Il viaggio del Papa in Africa e la sua Enciclica "Laudato sii", dà un contributo straordinario per un nuovo orizzonte dell'economia e del modello di sviluppo.

Noi di Legambiente abbiamo assunto i principi della compatibilità e della sostenibilità come modello di vita e di economia e continueremo ad essere ciò che ci ha motivato in tutti questi anni.

Seguiremo gli sviluppi della Conferenza di Parigi augurandoci che le decisioni che si assumeranno siano coerenti con i principiche ne hanno motivato l'insediamento.

Seguendo gli sviluppi, a tutti un carissimo saluto.

Michele Marciano

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