Da un mese e mezzo siamo sotto una coltre di smog; respiriamo polveri, gas e metalli che irritano il nostro apparato respiratorio, aumentando bronchiti e asma, senza parlare di conseguenze più gravi a lungo termine. E le previsioni fanno pensare che continui così almeno per i prossimi 5 giorni. La continuità di questo periodo di così alta esposizione all'inquinamento avrà conseguenze sulla nostra salute, abbiamo superato ogni valore consigliato dalle organizzazioni internazionali (dati al 20 dicembre: media annua 32 ug/m3 (PM10) e 25 ug/m3 (PM2,5), 54 giorni di superamento del limite giornaliero).
Ripetiamo l'invito a:
- usare l'auto il meno possibile; anzi, meglio non usarla affatto
- chiedere a bus, camion e auto di spegnere il motore se fermi
- abbassare il riscaldamento (19-20 gradi in casa sono perfetti per aiutarci a stare meglio)
- non portare i bambini piccoli su strade trafficate, non usare passeggini
- limitare l' attività sportiva all'aperto
- chiedere ai negozianti di chiudere le porte dei negozi (oppure non andare a comprare nei negozi con le porte spalancate)